"Quanto costa?": è una domanda corretta?

"Quanto costa?": è una domanda corretta?

Luca Bensi

Sono rientrato da pochi giorni dall'Artigiano in Fiera, storica e frequentatissima fiera che si svolge a Rho Fiera Milano appena prima di Natale.

È il 4° anno che partecipo con il brand, spinto da una grande curiosità e da una sfida.

La grande curiosità nasce dal fatto che amo soffermarmi ad osservare come le persone vivono gli acquisti, immersi in questo enorme labirinto di stand e prodotti.

È uno specchio reale ed affidabile della società in cui viviamo.

La sfida invece è quella di andare controcorrente, rallentando la fretta delle persone per coinvolgerle in un acquisto più consapevole e responsabile attraverso Defeua.

"Luca, tu sei fuori!"

Sì, lo so, ma torniamo alla fiera.

Defeua-Artigiano in Fiera-folla

Il visitatore è iper-stimolato da tantissimi prodotti e offerte, e cammina immerso in un senso di ansia e stress da regalo.

Andiamo al nocciolo della questione affrontando LA domanda più utilizzata.

"Quanto costa?"

È stata in assoluto la prima (e a volte l'unica!) domanda che circa l'80% delle persone passate al mio stand mi ha rivolto.

Una domanda spesso lanciata al volo, come una freccia, senza aver nemmeno toccato un tessuto, guardato una grafica o letto la Carta di Identità del capo.

È una domanda importante e siamo tutti abituati a farla, ma tu sapevi che non è corretta?

Se stai facendo una faccia perplessa ti spiego meglio.

Parto dal motivo più semplice, ma comunque importante: il lessico.

 

COSTO Vs PREZZO

COSTO: riguarda quanto spende l'azienda per la produzione di un bene o di un servizio.

PREZZO: quanto da cliente pago per acquistare un prodotto.

Nel parlato comune siamo abituati a confonderle.

Tutti capiamo cosa si vuole comunicare con quella domanda, ma come vedi c'è chiaramente una grande differenza.

L'altro motivo è legato ad un aspetto ancora più importante.



IL VALORE

Quando stiamo acquistando qualcosa, soprattutto ad una fiera o dentro ad un negozio, è giusto e sacrosanto valutare il prezzo.

Dovremmo però concentrarci anche sul valore del prodotto.

VALORE: quanto vale quel prodotto per noi dal momento in cui ne entriamo in possesso (o per la persona che lo riceverà nel caso di un regalo).

Per comprendere il valore di un acquisto puoi considerare diverse variabili:

  • come è stato prodotto
  • chi l'ha prodotto
  • che materiali sono stati usati
  • qual è la sua storia
  • la sua qualità
  • l'utilità che avrà per noi e magari quanto abbiamo intenzione di utilizzarlo nel tempo (anche questo fa tutta la differenza del mondo!)
Luca-Urban Jungle-pazzia

Ti verrà da dire: "Luca... ma che sbattimento farlo!"

In realtà sono tutti meccanismi mediamente veloci, che contrastano con il classico acquisto impulsivo.

La stessa impulsività che invece i brand che usano tecniche di marketing aggressive e poco trasparenti amano sfruttare, per farti spendere ed acquistare il più possibile.

 

IL TUO VANTAGGIO

Ad una fiera, come in negozio, hai un vantaggio enorme, da non sprecare!

Spesso puoi parlare con chi l'ha creato e chi lo produce, puoi conoscere nei dettagli quello che stai acquistando, e la storia che si porta dietro.

Puoi vivere un'esperienza diversa, di qualità, umana e piena di consapevolezza, che ti permetterà di dare un valore reale ad un prodotto.

Questo vorrebbe dire che avrai anche la libertà di rinunciare all'acquisto, se percepisci che il suo valore non è adeguato al suo prezzo.

Allo stesso tempo però potrai sorprenderti nello scoprire che il prezzo è davvero conveniente rispetto al suo reale valore (ho conosciuto tanti artigiani in questi anni... ed è una situazione più frequente di quello che puoi immaginare!)

Una meravigliosa opportunità!

 

IL RUOLO DEL VENDITORE

Non ti preoccupare, sarai in buona compagnia durante quest'esperienza!

Lo stesso brand, l'artigiano o la piccola attività hanno una grande occasione incontrandoti: accoglierti nel proprio mondo, fartelo conoscere, raccontare quello che hanno realizzato e i sogni che si portano dietro.

Dovranno essere capaci a farlo, con onestà, trasparenza e passione, per permetterti di percepire quanto vale il loro lavoro.

Chiudendo quest'articolo, mi immagino e mi auguro un mondo straordinario, dove chi acquista, soprattutto sotto Natale, lo fa con entusiasmo e passione, ricercando il valore e non solo il prezzo.

Prova ad entrare in un negozio e chiedere:

"Quanto VALE questo prodotto?"

Ti anticipo che saranno secondi un po' strani.

Il venditore rimarrà inizialmente spiazzato (non sono abituati!).

Ma potrebbe diventare finalmente una fantastica esperienza per tutti, capace di cambiare davvero il senso di ogni tuo acquisto.

In una società che ti fa correre a comprare di qua e di là senza pensare, ricordati che puoi dare il giusto valore alla tua azione!

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